Incontri sul territorio del progetto SHEEP AL.L. CHAIN

Lunedì 29 aprile e lunedì 10 maggio si sono tenuti i primi due incontri con gli allevatori di pecora Alpagota e Lamon e alcuni partner del progetto Sheep Al.l. Chain.

Obiettivo delle due serate è stato quello di presentare ai soggetti esterni al partenariato il progetto nel suo complesso e le azioni che si andranno a realizzare declinandolo nei 4 obiettivi principali della 16.2 (Progetto per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi, servizi):

1. ridurre problematiche di consanguineità nelle 2 razze ovine autoctone Lamon e Alpagota

2.legare i prodotti derivati dalle 2 razze al territorio grazie ai dati raccolti

3.recuperare dati per l’eventuale conversione degli allevamenti al biologico

4.puntare sul marketing per valorizzare i prodotti con questi dati;

Scopo principale del WP1 è creare un’applicazione per smartphone al fine di massimizzare efficacemente l’utilizzo degli arieti riproduttori, tenendo conto della banca dati nazionale, del registro razze e dei dati del CREV (Centro Regionale di Epidemiologia Veterinaria). Quest’azione verrà svolta dall’Università di Padova – Dipartimento di Agronomia, Animali, Alimenti, Risorse naturali e Ambiente (DAFNAE), uno dei partner di progetto con la collaborazione del Prof. Sturare e del Prof. Bittante che integrerà i dati eventualmente mancanti durante le attività di visita in azienda. Tali dati, opportunamente elaborati, serviranno per lo sviluppo di un software/app facilmente utilizzabile dagli allevatori.

Riguardo al 2° (wp2) verranno preparate delle schede aziendali ad hoc per creare un inventario delle aziende georeferenziato “reale” così da avere un database degli animali e un database delle aree gestite con gli animali al fine di dimostrare la cura del territorio e valorizzare non solo le razze dal punto di vista del prodotto ma anche dal punto di vista ambientale.

Riguardo al tema del biologico (wp3) infine si valuterà la conversione sia per la singola azienda sia per l’intero distretto, visto che lavorando in gruppo si potrebbero snellire le complicazioni della parte burocratica.

Infine con riferimento al punto 4 (wp4) è stata presentata la società PUNTO3 che avrà lo scopo di valorizzare i dati informatizzati, con campagna di marketing pilota, che dovrà essere fruibile anche dopo la fine del progetto.

Molto importante sarà quindi il ruolo svolto da DAFNAE nel visitare le aziende e testare i dati messi a disposizione da ARAV e AULSS1, e degli allevatori che accetteranno di far parte e di credere nel progetto Sheep Al.l. Chain.

 

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