
Considerata ovino a triplice attitudine, cioè valida sia per la carne sia per la produzione di latte e di lana, oggi l’Alpagota è allevata con le tecniche tradizionali in attività produttive rispettose dell’ambiente, come ad esempio la zootecnia biologica, ed è caratterizzata tipicamente da un allevamento allo stato brado, con alimentazione a base di foraggio di prato, oppure semibrado con l’integrazione di fieno prodotto in loco e sfarinati di cereali, condizione necessaria per ottenere carni di alta qualità.
Negli ultimi anni sono stati avviati numerosi progetti volti alla valorizzazione dell’agnello di Alpago, di recupero della produzione lattiera e la lavorazione della lana, anche grazie a Fardjima, partner del progetto Sheep Al.l. Chain.