Il Dipartimento di Agronomia Animali Alimenti Risorse naturali e Ambiente (DAFNAE) nasce nel 2012 dalla aggregazione di docenti e personale tecnico amministrativo dei Dipartimenti di Agronomia Ambientale e Produzioni Vegetali, Biotecnologie Agrarie e Scienze Animali. La “mission” del Dipartimento è quella di promuovere la qualità della vita dell’uomo, la competitività del settore agroalimentare e l’uso sostenibile delle risorse naturali, biotiche e abiotiche, mediante la produzione e la disseminazione di conoscenza sulla gestione e il miglioramento di piante, animali, terreno e microrganismi per l’ottenimento di alimenti di qualità e di biomasse, garantendo la conservazione dei sistemi ecologici, la difesa delle piante e la valorizzazione dell’ambiente coltivato e della biodiversità. Partendo dal presupposto che nel comparto agro-alimentare le strette connessioni tra ambiente, produzioni vegetali e animali, di biomasse e di alimenti richiedono visione e modalità di approccio integrati e interdisciplinari, il Dipartimento DAFNAE sviluppa ricerca di eccellenza e didattica nei campi delle scienze e tecnologie vegetali, animali e microbiche, del suolo, delle tecniche di coltivazione e allevamento, della sostenibilità ambientale delle aziende agro-zootecniche e alimentari, delle biotecnologie applicate al settore agroalimentare e ambientale, della salvaguardia e della valorizzazione delle risorse ambientali e della biodiversità, delle proprietà tecnologiche dei prodotti, e della valutazione e valorizzazione della qualità degli alimenti.
Ruolo del partner
Il DAFNAE è il partner scientifico di progetto. Ha un ruolo determinante nelle attività del Progetto Pilota, creando le premesse tecnico-scientifiche per l’introduzione dell’innovazione nelle aziende partner. Avrà il compito di realizzare lo studio e la sperimentazione del software con app presso le aziende partner in collaborazione con gli altri oggetti del GO (che forniranno supporto tecnico, organizzativo e logistico), di realizzare e sperimentare un sistema di tracciabilità geografica ed ambientale collegato all’app e di implementare i dati informatizzati nei piani di conversione al biologico.